Verdure e ortaggi



Melanzane

Le melanzane sono ortaggi tipici della zoma mediterranea che danno il meglio nella stagione estiva. La parte che noi consumiamo in cucina è in realtà la bacca della pianta ed è carnosa, con la superficie liscia e la buccia lucente.

Consigli per l'acquisto:
Il periodo ideale per il consumo di melanzana è quello estivo, dove la verdura risulta sicuramente più saporita e meno costosa. Durante l'acquisto bisogna fare attenzione che la melanzana sia ben soda, con la buccia lucida, liscia e senza ammaccature o parti ammuffite. Il picciolo deve essere ben attaccato, verde e senza parti secche. Da ricordare che una protuberanza alla base della melanzana significa che la polpa è compatta e con pochi semi.

Come pulirle:
La melanzana deve essere innanzitutto lavata sotto acqua corrente, privata del picciolo e del bottoncino che si trova all'estremità opposta. Può essere sbucciata o lasciata con la buccia che pero', soprattutto in certe varietà risulta piuttosto amarognola. Prima di essere cucinate vanno tagliate a fette o a dadini, a seconda della preparazione, cosparse di sale e adagiate su di un asse inclinato per un'ora, in modo che perdano l'acqua di vegetazione.

In cucina:
Le melanzane in cucina si prestano ai più svariati utilizzi: possono essere congelate a fette e consumate successivamente, oppure, sempre tagliate a fette, cotte sulla griglia, impanate, o alla 'parmigiana' (fritte e disposte a strati in una teglia con pomodoro, formaggio e gratinate al forno).
Tagliate a dadini possono essere conservate sott'olio, in umido con il pomodoro o in padella con olio, aglio e prezzemolo. Possono far parte di gustosi sughi per paste asciutte o essere cucinate intere, ripiene e cotte al forno.

Le varietà:
Le tipologie di melanzane si distinguono in base alla forma (che può essere, tonda, ovale e allungata) e al colore della buccia.
Fra le più importanti ricordiamo la 'Violetta di Napoli' (forma allungata), con sapore più piccante rispetto alle altre e i cui frutti raggiungono anche i 20cm, la 'Black Beauty' (forma ovale) con buccia viola scurissimo, la 'Violetta di Firenze' (forma rotonda) di color viola pallido e la 'Larga Morada' di colore rosato con striature viola e dal sapore molto delicato.

Peperoni

I peperoni sono forse tra gli ortaggi più invitanti della nostra cucina. Coloratissimo, dalla buccia liscia e lucida si presta anche a simpatiche decorazioni o centri tavola.

Consigli per l'acquisto:
Presenti prevalentemente nel periodo estivo i peperoni devono essere con polpa ben soda e carnosa, buccia liscia e senza grinze.
Come pulirli:
 Lavare i peperoni accuratamente sotto l'acqua corrente, eliminare il picciolo, i filamenti interni ed i semi. Molti preferiscono togliere la buccia, che risulta poco digeribile: per compiere questa operazione senza troppe difficoltà sistemare i peperoni sulla fiamma del fornello o nel forno e lasciarli abbrustolire finchè la buccia non si sia completamente annerita quindi sciacquare bene togliendo la parte bruciata ed asciugare.
In cucina:
Il peperone si presta ad innumerevoli preparazioni: può essere consumato crudo in insalate e pinzimoni, cotto alla griglia o al forno, come ingrediente di un ripieno di carne o un sugo per la pasta.
La preparazione più conosciuta del peperone è la peperonata.
Le varietà
Esistono peperoni dolci e piccanti. Fra quelli dolci ricordiamo il 'Quadrato di Voghera', molto grosso e che può essere rosso o giallo, il 'Carnoso di Cuneo', a forma di cuore, anch'esso rosso o giallo e con polpa carnosa, il 'Corno di bue', dal sapore un po più deciso, e il 'Lungo Marconi'.
Fra quelli piccanti, decisamente più piccoli e con forma allungata, ricordiamo il 'Lombardo chiarissimo' e il 'Sigaretta verde'.

Carote

Ortaggio che può crescere sia allo stato selvaggio che per la coltivazione. Molto poco caloriche sono ricchissime di vitamina A e vengono spesso preferite nelle diete in quanto posseggono un elevato indice di sazietà.

Consigli per l'acquisto:
Le carote si trovano in commercio tutto l'anno. All'acquisto si devono presentare di un bel colore arancione, sode e senza le estremità verdastre.
Se all'acquisto le carote posseggono ancora le foglie potete determinanrne la freschezza: le foglie devono essere di un bel colore verde, e turgide.

Come pulirle:
 Raschiare le carote con l'apposito pelapatate e passarle sotto acqua corrente.
Se le carote fossero troppo vecchie è sufficiente aprirle a metà e togliere la parte centrale più dura.
In cucina:
Ottime crude in insalata o in pinzimonio, stufate, bollite e anche fritte.
Vengono utilizzate, insieme a sedano e cipolla, nei soffritti e in minestre o minestroni. Eccellenti anche nella preparazione di sformati, purea, zuppe e succhi.
Le varietà

La tipologia più comune è quella che trovate in commercio.