300 g di formaggio Gruyère [o Appenzeller] 400 cc di vino bianco secco [Riesling dell'Alto Adige] 1 spicchio d'aglio 1 bicchierino di Kirsch 1/3 di cucchiaino da caffè di maizena 1 pizzico di bicarbonato noce moscata pepe
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Grattugiate il formaggio e mettetelo in un recipiente di terracotta precedentemente strofinato con lo spicchio d'aglio diviso a metà. Coprite il formaggio con il vino e mettete il recipiente sul fuoco dolcissimo, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Appena il formaggio comincia a filare, aggiungete la maizena e una grattatina di noce moscata, entrambe diluite nel bicchierino di Kirsch. Mescolate bene e, al momento di togliere la fonduta dal fuoco insaporitela con una generosa macinata di pepe e amalgamatevi una puntina di bicarbonato per dare leggerezza al composto. Mettete il recipiente con la fonduta in tavola su un fornelletto e mantenete la fiammella piuttosto bassa in modo che la fonduta sobbolla leggermente. Servite a parte del pane a crosta spessa tagliato a grossi dadi che verranno immersi nella fonduta con una forchetta, mescolando.
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